The Run-Away

Conclusioni

Per concludere siamo complessivamente soddisfatti del risultato anche se, a causa di risorse e tempo limitati, non siamo riusciti a inserire nel corto tutto quello che avevamo pianificato all’inizio. A livello di ritmo e chiarezza della storia le parti inziali e finali si potrebbero allungare, ma sono state mantenute brevi proprio per lasciare il focus sulla sfilata e sulla simulazione del vestito. Ci sarebbe piaciuto sperimentare ulteriormente con le simulazioni, aggiungendo pozze d’acqua e pioggia nella città, e simulare anche i vestiti della ladra e dei poliziotti in tutto il resto del corto.

La difficoltà principale che abbiamo incontrato è stata la gestione delle simulazioni di Blender, che per il vestito è stata risolta utilizzando Marvelous Designer, mentre per la Rigid Body delle manette ha creato svariati problemi, dovuti alla distanza minima che il software può tollerare tra due corpi rigidi.

Siamo rimasti stupiti anche dalla resa di Eevee come motore di rendering, nonostante sia un motore realtime: dopo i dovuti aggiustamenti e baking delle luci, ha prodotto delle immagini molto buone e con tempi di render decisamente più ragionevoli rispetto a Cycles.

Progetto realizzato da
Sofia Bonfanti
Alessio Brioschi
Olivia Manara

Corso di Computer Animation
Docenti Edie Miglio e Francesco Cattoglio
A.A. 2021/2022
Design della Comunicazione, Politecnico di Milano