The Run-Away

Sin da subito abbiamo optato per un’estetica cartoonesca, che avrebbe consentito non solo una modellazione più rapida ma anche maggiori possibilità espressive. Inoltre, nella ricerca delle reference, abbiamo deciso di ispirarci agli anni Sessanta e in particolare all’Inghilterra di quegli anni. La scelta di un unico periodo storico ci è sembrata ottimale per garantire a tutti gli elementi del corto una solida coerenza interna.

Ambienti

Il corto è caratterizzato dal dualismo tra la dimensione reale e la dimensione onirica. I personaggi, infatti, si muovono in due ambienti reali – città e prigione – e in un’ambiente fittizio – la passerella infinita della sfilata, che riflette l’inconscio e i desideri della protagonista.

Per la città abbiamo preso come riferimento i tipici edifici di mattoni inglesi degli anni Sessanta: i muri sporchi e scrostati e la fitta nebbia contribuiscono a creare l’immaginario di una desolante zona residenziale di periferia. L’atmosfera cupa e misteriosa è comune sia alla città che al carcere.

Reference Città e Prigione
Reference Passerella

Personaggi

La ladra, protagonista del corto, è esile e minuta e si ispira in particolare a Twiggy Lawson, modella icona degli anni Sessanta. Da lei, infatti, riprende la fisicità e il taglio di capelli corto e audace.

Il poliziotto invece, per contrasto, è una figura tozza e massiccia con le spalle eccessivamente larghe e le gambe molto corte. Coerentemente con l’epoca scelta, la divisa è ispirata a quella del corpo di Polizia inglese della metà del secolo, il cui capo d’abbigliamento caratteristico è l’elmetto. Quest’ultimo nasconde completamente gli occhi sia per creare un effetto comico sia per accentuare l’inespressività della figura.

Moodboard Ladra
Moodboard Poliziotto

Abbiamo prestato particolare attenzione agli abiti della ladra, il cui cambiamento è il segno più manifesto del passaggio da reale a onirico. Per questo motivo abbiamo cercato di creare un forte contrasto tra l’outfit “ladresco” e l’outfit della sfilata.

Il primo outfit è composto da indumenti semplici e quotidiani per far capire che la protagonista non è avvezza a compiere furti. L’outfit della sfilata invece è elegante ed esagerato, e i colori sono le tinte forti della moda dell’epoca. L’abito a collo alto con gonna svasata è ispirato allo stile di Twiggy e al mini-dress indossato da Sandie in Last Night in Soho. A differenza delle reference, però, abbiamo allungato l’abito fino alle caviglie in modo tale da avere effetti più interessanti nella collisione con gambe e piedi. I guanti bianchi e le scarpe argentate completano l’outfit contribuendo all’impressione di eleganza e ricchezza.

Concept Art

Anatomia Ladra
Anatomia Ladra
Vestiti della Ladra
Vestiti della Ladra
Anatomia e Vestiti Poliziotto
Anatomia e Vestiti Poliziotto

Progetto realizzato da
Sofia Bonfanti
Alessio Brioschi
Olivia Manara

Corso di Computer Animation
Docenti Edie Miglio e Francesco Cattoglio
A.A. 2021/2022
Design della Comunicazione, Politecnico di Milano