La città è composta da tre edifici, due in primo piano e uno sullo sfondo. Sono palazzi semplici caratterizzati solamente da profili di mattoni e muri scrostati. Finestre, grondaie e porte d’ingresso ci hanno permesso di creare rilievi e rientranze che ci hanno aiutato a evitare che gli edifici apparissero eccessivamente piatti.

La prigione è composta da un unico corridoio dal quale si diramano varie celle. L’ambiente è caratterizzato da luci deboli e muri scrostati, che contribuiscono a creare un’atmosfera squallida. La modellazione della prigione è partita direttamente dal ricalco di una foto di reference come illustrato nel video Create a Subway in Blender in 20 minutes.

Il processo consiste nell’estrarre le coordinate della camera dalla fotografia attraverso il software open source F-Spy. Dopodiché la finta camera viene importata in Blender con la foto impostata come background e da lì si iniziano a modellare i vari piani seguendo le linee prospettiche. L’intero ambiente è stato realizzato estrudendo e suddividendo un unico cubo. Gli altri elementi da modellare sono stati gli stipiti dei muri, estrudendo gli edge e applicando un Solidify, e le porte delle celle, che consistono unicamente di parallelepipedi e cilindri low poly intersecati.

La passerella è stata la scena più semplice da modellare, anche perché non volevamo inserire troppi elementi che andassero a distrarre dalla simulazione del vestito. L'unico elemento degno di nota sono i manichini, modellati sulla base della ladra, che sono stati distribuiti randomicamente usando i Geometry Nodes.